malattia parodontale generalizzata
La malattia parodontale è una patologia infiammatoria,multifocale e progressiva delle strutture gengivali e parodontali, causata dall’azione della placca batterica dentale sui tessuti che circondano i denti (gengive, osso alveolare e legamento parodontale).
malattia parodontale localizzata
Seppure, entro certi limiti,si possa considerare un fenomeno naturale legato all’invecchiamento, non c’è dubbio che la progressione della malattia parodontale nel caso di assenza di prevenzione e cure da parte degli affidatari dell’animale,comporti una rilevante compromissione dello stato di salute generale dello stesso.
malattia parodontale nel gatto
Particolarmente in alcune razze di cani ,a causa di improprie abitudini alimentari e/o in assenza di prevenzione ,si verifica una così rapida degenerazione della patologia che ,alcuni soggetti,in poco più che tenera età si ritrovano senza più denti o peggio con ampie superfici mucosali ulcerate e profonde tasche ossee, in prossimità di elementi dentali perlo più ricoperti di placca dentale e di tartaro, che hanno perduto il loro supporto osseo e, che,nascondono nella loro vacillante sede anatomica, un’ammasso di detriti alimentari e placca batterica.
Rx in fase avanzata di malattia
Recenti studi hanno evidenziato che in corso di malattia parodontale si ha la liberazione nel torrente sanguigno di una gran quantità di mediatori chimici dell’infiammazione e di batteri che ovviamente determinano un danno ed uno stress sistemico notevole.
Inoltre, in passato, altri studi hanno messo in relazione la malattia parodontale con endocarditi, nefriti, epatiti, artriti, etc….
Il tartaro è stato spesso imputato, erroneamente, come causa della malattia parodontale, in realtà esso è inerte, si forma per la calcificazione tardiva della placca e non contribuisce attivamente all’azione istolesiva sui tessuti parodontali, ma, semplicemente, fornisce una sorta di trincea per la ulteriore apposizione di placca sempre più profondamente sulle superfici dentali anche per via della sua ruvidità.