E’ incredibile quanto le patologie dentali influiscano sul benessere dei nostri animali, siano questi il gattino di casa, l’alano in giardino o il leopardo della savana.
Ci sarebbe da aggiungere che anche gli umani che trascurano le magagne del proprio stoma orale tendono ad avere un cattivo umore di fondo.
Se facciamo riferimento al genere umano verrebbe da dire ma è vero?
La risposta è si.
Provate ad immaginare voi stessi con un ascesso dentale, con la sciarpa annodata sotto il mento , davanti alla televisione, in paranoia, ad aspettare che passino le 8 ore dall’ultimo antidolorifico da prendere con l’antibiotico…
Ok, ve lo ha prescritto il vostro dentista che, in questo momento si trova in settimana bianca e tornerà solo martedì della prossima settimana..
Beh il nostro cagnetto o gattino che abbiamo ,non ce lo dice , soltanto perché non parla… povero.
Vorrebbe essere aiutato, ma , come è nello stile dei predatori (carnivori) , cerca di nascondere il suo disagio.
Fa cosi perché ha paura che la sua improvvisa fragilità lo renda vittima di altri suoi simili ( a loro volta predatori).
Di fronte ad un percepibile cambiamento di umore del nostro animale domestico oltre che a procedere con un prelievo di sangue ed una visita clinica generale , sarebbe opportuna anche una valutazione particolare dell’ambito orale e dentale.
Provare per credere….